Tra le novità più importanti, rispetto alla precedente edizione, la possibilità di allargare la platea dei destinatari, portando l’età massima dai 29 ai 35 anni
La regione siciliana ha stanziato oltre duecento milioni di euro per migliorare l’occupazione dei giovani. L’obiettivo è quello di formare figure professionali dotate delle competenze specifiche che Il mercato del lavoro richiede. Si tratta di:
1. tirocini remunerati mirati proprio all’acquisizione di competenze professionali, da acquisire non in aula o in laboratorio, ma direttamente in azienda;
2. percorsi formativi specialistici, in particolare attraverso l’acquisizione delle competenze necessarie all’ottenimento di un attestato di certificazione linguistica (di livello non inferiore a B1) e informatica (riconosciuto anche all’estero);
3. apprendistato di I livello rivolto a giovani tra i 15 e i 35 anni non compiuti e ai NEET (15 – 29 anni). Si tratta della stipula di contratti di apprendistato in grado di coniugare l’esperienza lavorativa con quella formativa orientata al conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica professionale;
4. sarà attivato anche un apprendistato di III livello (Alta ricerca e formazione) che garantisce ai giovani, tra i 17 e i 29 anni, assunti con apprendistato alta formazione e ricerca, una formazione coerente con le istanze delle imprese, conseguendo un titolo di studio in alta formazione o svolgendo attività di ricerca.
CARI AMICI, ATTENZIONE.
Mentre siamo in attesa della imminente pubblicazione dei bandi (dei quali vi daremo prontamente notizia), è bene sottolineare che sarebbe un errore imperdonabile sprecare tali opportunità, utilizzandole solo per ricavarne l’indennità che verrà corrisposta. L’obbiettivo deve assolutamente essere quello di ampliare le competenze in qualche misura già possedute da ciascuno, provenienti da precedenti percorsi di studio o di lavoro, facendo di tutto perché siano quanto più possibile allineate con le professionalità realmente richieste dalle aziende.
Pubblicato il 22-04-2020