L’importanza di conoscere le lingue straniere aumenta sempre di più, sia in ambito
scolastico sia in ambito lavorativo: infatti oggi essere in grado di comunicare con culture e lingue diverse significa avere una marcia in più anche in sede di colloquio lavorativo!
Le certificazioni linguistiche non sono altro che degli attestati che vengono rilasciati dopo
aver superato un determinato esame da Enti accreditati dal Ministero dell’Istruzione.
Le certificazioni, in Europa, vengono attestati tramite il QCER ovvero il Quadro comune
europeo di riferimento per le lingue.
Il QCER individua per la certificazione di ogni lingua tre livelli diversi:
• A – Base suddiviso in A1 (livello base) in cui si è in grado di comprendere e usare
espressioni di uso quotidiano con frasi basilari., e in A2 (livello elementare) in cui si
utilizzano espressioni semplici e si scambiano informazioni su argomenti comuni.
• B – Autonomia suddiviso in B1 (livello intermedio) in cui si è in grado di
comprendere argomenti inerenti alla famiglia, scuola, il tempo libero, esperienze
personali ecc e in B2 (livello intermedio superiore) in cui si riesce ad interagire con
facilità.
• C – Padronanza suddiviso in C1 (livello avanzato) in cui il soggetto è in grado di
comprendere testi lunghi e complessi interagendo con naturalezza e in C2 ( livello
di padronanza della lingua in situazioni complesse) in cui si è in grado di
comprendere con facilità qualsiasi contenuto scritto o orale.
L’esame per il conseguimento della certificazione linguistica può essere sostenuto presso
scuole, istituti abilitati o istituti che effettuano corsi per l’insegnamento di lingue straniere.
Per poter superare l’esame occorre un’ottima preparazione; e per tale ragione è
consigliabile frequentare un corso in modo da essere più che preparati!