La “fortuna” può certamente intervenire nella tua ricerca di lavoro, ma solo se tu l’aiuti! Come fare?
Muovendoti!
Per esempio, aumentando la tua occupabilità, formandoti, creandoti una rete di relazioni, acquisendo
nuove competenze, perfezionando il tuo curriculum, inviando candidature mirate, partecipando ad
iniziative, ecc.
Insomma: la fortuna non viene a domicilio! … valle incontro! Ecco come: diventando più
occupabile.
In questa sezione parleremo di “occupabilità” e di come aumentarla attraverso alcuni strumenti come
la formazione e il tirocinio, che ti possono permettere di acquisire e migliorare le tue competenze.
Ma che cosa si intende per “occupabilità”?
L’indice di occupabilità di una persona è dato dalla somma di conoscenze, competenze ed
esperienze che aumentano la sua possibilità di essere inserito in un contesto lavorativo.
Chi cerca lavoro e non ne trova, ordinariamente non pensa che il problema può stare anche nel suo
scarso indice di occupabilità.
Le aziende non sono degli enti di beneficenza che distribuiscono denaro a chi, magari pieno di tanta
buona volontà, non sa come mantenersi. Forse non ci crederai, ma il costo del lavoro di un
dipendente ingaggiato a tempo pieno, aggiungendo al netto in busta la tredicesima, il TFR, i
contributi, il consulente, gli oneri di gestione, le tasse, ecc., non costa meno di 25-30.000 euro l’anno.
Dunque, se chi è in cerca di personale, non trova in un candidato le competenze delle quali necessita
perché sia capace di produrre un po’ più di quanto deve essere giustamente retribuito, non si
può permettere di andare in perdita, assumendolo.
Comprendiamo allora cosa voglia dire “essere occupabile” o meno: è un problema di competenze,
otre che di motivazioni.
Quindi, specialmente se hai da poco terminato il tuo percorso di studi e non hai avuto esperienze
lavorative, naturalmente il tuo indice di occupabilità sarà inferiore a quello di una persona che invece
le ha già avute ed il cui curriculum probabilmente comprenderà anche un corso di formazione, o altre
competenze specifiche.
Non ti scoraggiare, però! Al contrario, punta ad aumentare la tua occupabilità attraverso gli
strumenti che ti proponiamo: hanno proprio lo scopo di migliorare il tuo curriculum e, di conseguenza,
di far crescere le possibilità di trovare un lavoro.
Mai sentito parlare di “formazione continua”? I costanti mutamenti della nostra società, soprattutto
a livello tecnologico, obbligano il lavoratore e chi vuole essere tale ad aggiornarsi continuamente
per adeguare le competenze alle richieste del mercato.
Per questo, quando parliamo di ricerca di lavoro non possiamo non parlare anche di formazione.
Essa ti permette di approfondire le tue competenze ed acquisirne di nuove per aumentare il tuo
livello di occupabilità: scoprirai col tempo quanto questo sia importante per arricchire il tuo curriculum
rendendolo più interessante e vincente.
Esiste una vasta offerta di corsi gratuiti cofinanziati dalla tua Regione con risorse del Fondo Sociale
Europeo.
Qui, ci limitiamo a fornirti alcune informazioni di base, rimandandoti ad un colloquio con l’ufficio
Informagiovani o il Centro per l’impiego per avere informazioni più dettagliate e consigli sui corsi più
adatti al tuo profilo professionale ed alle tue aspirazioni lavorative. Il web, comunque, contiene una
miniera di notizie. Senza dire, che ti puoi rivolgere direttamente agli enti di formazione professionale.
Altra formazione da non trascurare, perché costituisce un valore aggiunto a qualsivoglia profilo
professionale, è quella diretta a farti acquisire competenze di tipo linguistico, informatico e
trasversale.
Ci sono poi corsi per disoccupati e per occupati, finanziati per favorire l’inserimento lavorativo delle
persone a fronte del bisogno di nuove professionalità e di nuove competenze, al termine dei quali
viene rilasciato un certificato di qualifica professionale.
Puoi anche valorizzare l’offerta formativa finalizzata a qualificare le competenze tecniche e
scientifiche delle persone. Stiamo parlando dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori e di quelli di
Istruzione e Formazione Tecnica Superiore.
Ricordati che i “buchi” temporali sul cv non fanno un bell’effetto su chi lo legge; cerca sempre di
riempirli con attività che dimostrino che sei attivo/a e non ti limiti ad aspettare un’occasione.
ISCRIVITI AD UN CORSO, allora, FAI VOLONTARIATO, CERCA UN TIROCINIO (dei tirocini
torneremo a parlarne prossimamente), creandoti così anche una rete di relazioni che ti sarà
certamente molto utile!
Per concludere, ancora un consiglio: TIENI UNA AGENDA SETTIMANALE O MENSILE in cui
registrerai i passi che stai facendo. Potrai così renderti conto se ti stai muovendo nella giusta
direzione, verificando quante candidature hai inviato, quanti colloqui hai ottenuto, se hai partecipato
ad iniziative interessanti sotto il profilo lavorativo, se ti sei iscritto/a ad un corso di formazione o hai
perfezionato il tuo inglese o le tue competenze in ambito informatico, o se hai conosciuto nuove
persone e/o servizi che ti potrebbero tornare utili.
(Fonte: Agenzia informagiovani, Comune di Ferrara)

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