Le organizzazioni iscritte per silenzio/assenso e presenti negli elenchi pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro hanno 90 giorni di tempo per completare una serie di adempimenti. Il consiglio è quello di predisporre la pratica di variazione contenente quante più informazioni possibili per evitare rallenta-menti nella procedura
È stato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in data 6 febbraio 2023, un quarto elenco di organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte al registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) per decorrenza dei termini della “trasmigrazione”.
Nei mesi scorsi il Ministero aveva emesso i seguenti altri elenchi:
• il primo elenco, pubblicato in data 24 novembre 2022;
• il secondo elenco, pubblicato in data 30 novembre 2022;
• il terzo elenco, pubblicato in data 20 dicembre 2022.

La pubblicazione, seppur successiva all’effettiva data di iscrizione per tali enti (che, si ricorda, è per tutti il 7 novembre 2022) ha valore di notifica circa la conoscenza dell’avvenuta iscrizione al Runts: è infatti dalla data di pubblicazione nel relativo elenco che decorrono i 90 giorni a disposizione degli enti per aggiornare le informazioni e depositare gli atti secondo quanto previsto.
Per gli enti presenti nel primo elenco (pubblicato il 24 novembre 2022) i 90 giorni partono quindi da quella data e scadono il 22 febbraio prossimo.

Si ricorda che il Ministero ha chiarito che il termine dei 90 giorni non debba comunque essere con-siderato perentorio: qualora gli enti non adempiano entro il termine, gli uffici competenti del Runts potranno però procedere con l’assegnazione all’ente di un nuovo termine questa volta perentorio e, in caso di ulteriore mancato adempimento, alla cancellazione dal registro unico.
Gli enti che si trovano iscritti negli elenchi menzionati devono, qualora non l’abbiano già fatto, pro-cedere entro 90 giorni ad aggiornare le informazioni e depositare gli atti nel Runts secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 106/2020 e dalle circolari e note ministeriali in materia.
Nello specifico, devono essere depositati:
• l’atto costitutivo;
• lo statuto registrato;
• il bilancio di esercizio 2021;
• i rendiconti delle raccolte pubbliche occasionali di fondi;
• il bilancio sociale.

Per gli enti dotati di personalità giuridica, deve essere caricata anche l’attestazione notarile relativa alla sussistenza del patrimonio minimo, unitamente alla documentazione contabile presupposto dell’attestazione notarile.
Si segnala che il sistema informatico prevede che, inviata una pratica di “variazione”, occorre at-tendere che gli uffici del Runts la elaborino per poterne compilare una seconda. Pertanto, si sugge-risce di predisporre la pratica di variazione contenente quante più informazioni possibili.
Per poter fare accesso alla piattaforma del registro unico nazionale del Terzo settore e di conse-guenza interagire con gli uffici competenti, le organizzazioni devono necessariamente dotarsi di al-cuni strumenti digitali di comunicazione:
• la posta elettronica certificata (pec) dell’ente (non di uno dei suoi membri né di un professionista collegato all’organizzazione);
• lo Spid (sistema pubblico di identità digitale) o carta d’identità elettronica (Cie) personali del lega-le rappresentante;
• la firma digitale (in modalità CAdES) anch’essa personale del legale rappresentante.

Fonte: CSV.net

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien