Entro il 15 settembre si possono presentare le domande inerenti al social bonus, il credito di imposta riconosciuto a chi effettua erogazioni liberali ad enti del Terzo settore che presentano progetti di recupero di immobili pubblici inutilizzati e beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata. È stata infatti pubblicata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali la piattaforma per la presentazione delle istanze. Si tratta di un’importante opportunità di partenariato tra pubblica amministrazione, enti del Terzo settore e privati finanziatori per la gestione di spazi realizzare esclusivamente attività di interesse generale con modalità non commerciali, attraverso interventi edilizi finalizzati ad assicurarne il riutilizzo e funzionali allo svolgimento delle attività nonché diretti a sostenere le spese di gestione dei beni stessi.
Per presentare la richiesta di accesso al beneficio è necessario compilare il format disponibile all’interno del sito e allegando la modulistica adottata con Decreto del Direttore Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese e del Direttore Generale dell’Innovazione Tecnologica, delle risorse strumentali e della comunicazione n. 118 del 7 luglio 2023, ai sensi dell’art. 8, comma 3.
Durante l’anno sono previste in tutto tre diverse finestre di accesso per presentare domanda: 15 gennaio, 15 maggio e 15 settembre.
Per presentare l’istanza: https://servizi.lavoro.gov.it/Public/login?retUrl=https://servizi.lavoro.gov.it/&App=ServiziHome
Per la documentazione: https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/terzo-settore-e-responsabilita-sociale-delle-imprese/focus/riforma-del-terzo
Fonte: Cantiere Terzo Settore