Cos’è il TFA?
Il TFA, il cui acronimo è Tirocinio Formativo Attivo, consiste esattamente in un tirocinio per assumere il ruolo di insegnanti di sostegno nelle scuole d’infanzia, nelle scuole primarie e infine nelle scuole secondarie di I e di II grado. I corsi organizzati per ottenere la specializzazione per il sostegno sono rivolti sia a persone in possesso della laurea che a
persone che hanno conseguito il diploma. L’accesso a tali corsi avviene mediante
concorso per titoli ed esami, organizzati e promossi dalle varie Università, pertanto ogni
Ateneo eroga il proprio Tirocinio Formativo Attivo.
Come funzionano i concorsi TFA sostegno
Secondo il decreto MIUR del 30 settembre 2011, la prassi concorsuale del TFA prevede lo
svolgimento delle tre seguenti prove:
● Test preselettivo, che consiste nella somministrazione di 60 domande a risposta
multipla, di cui 20 per verificare le competenze linguistiche e la comprensione del
testo in lingua italiana, mentre le restanti 40 riguardano le competenze
socio-psico-pedagogiche;
● Una o più prove scritte o pratiche;
● Prova orale finale.
Ciascuna prova viene considerata come superata al raggiungimento di un punteggio
minimo di 21/30. Inoltre secondo ciò che è specificato dal decreto ministeriale n. 92/2019, i candidati che superano le prove, ma che non risultano ammessi al concorso poiché non
rientrano in posizione utile per i posti disponibili secondo concorso, hanno la possibilità di chiedere l’inserimento nella graduatoria di un altro Ateneo, purché la stessa contenga un numero di candidati inferiore al numero di posti messi a bando.
I requisiti necessari per accedere ai bandi di concorso TFA per la specializzazione dei
docenti sul sostegno si diversificano in base a ciascun grado scolastico.