Le certificazioni informatiche sono degli attestati che accertano il possesso di conoscenze
e competenze informatiche ed essendo legate alle tecnologie in costante evoluzione
hanno, solitamente, una validità triennale. Esse si ottengono superando un esame presso
un test center autorizzato e tra i più diffusi si citano PearsonVue e Prometrics. Il suddetto
test è spesso costituito da domande a risposta multipla e da laboratori strutturati per livelli
di apprendimento crescenti e progressivi, i quali sono: Livello Associate, Livello
Professional e Livello Expert. Vi potrebbe essere anche un Livello Entry creato
appositamente per i profili junior. Inoltre il progredire del livello di certificazione rinnova in
automatico la certificazione precedente.
Le certificazioni, per essere valide a livello internazionale, devono essere rilasciate da Enti
riconosciuti dalle amministrazioni dei vari Stati (fra cui EIPASS, ECDL, PEKIT, Cisco,
Microsoft Office Specialist, ecc.) e ogni Ente offre svariate tipologie di certificazioni a
seconda dei vari ambiti specifici di formazione
Le certificazioni informatiche si suddividono in:
Certificazioni informatiche tecniche, che riguardano le tecnologie e i prodotti (es.
Certificazione Cisco CCNA);
Certificazioni non tecniche, riferite alle procedure e alle buone prassi (es. ITIL);
Certificazioni informatiche per professionisti, tecnici del settore e utenti generici (es.
ECDL AICA);
Certificazioni industriali vendor;
Certificazioni industriale non-vendor o indipendenti.
Le capacità informatiche – definite anche digital skills – e le eventuali certificazioni devono
necessariamente essere inserite nel proprio CV, soprattutto se si è alla ricerca di una
mansione tecnica specifica. Ad esempio molte aziende ricercano professionisti
specializzati nelle diverse aree del marketing digitale per sviluppare il proprio business,
che di conseguenza è strettamente connesso alle abilità informatiche.
Pertanto le competenze informatiche sono indispensabili per entrare a far parte del
mercato professionale e per mantenersi aggiornati non solo con il progresso tecnologico in
sé, ma anche con le nuove evoluzioni delle figure professionali.