Quella di lavorare all’Estero è una scelta che prendono in considerazione molti giovani,
sia per una crescita personale e sia per quella professionale: infatti le offerte di lavoro
all’estero possono essere principalmente un’occasione per arricchire il proprio CV.
Tuttavia, per poter trovare un’occupazione all’Estero è necessario sapere come
comportarsi in un nuovo contesto culturale.

Non occorre solo possedere le cosiddette “hard skills” cioè le competenze forti come il
titolo di studio o le esperienze pregresse, ma fondamentale è possedere una conoscenza
fluente della lingua del Paese in cui si vuole andare e dell’inglese.

Ma quali sono i primi passi da fare per trovare lavoro all’Estero?
Di seguito, alcuni consigli:

• Individuare le aziende che sono in cerca di candidati e le diverse opportunità
lavorative attive in diversi siti quali Eures, InfoJob, Scambi Europei;

• Far riferimento alla rete di contatti che si possiede come ex colleghi, professionisti,
amici;

• Scrivere un curriculum vitae in inglese accompagnato da una lettera di
presentazione.

Quindi, trasferirsi per lavorare all’estero è un’esperienza da fare almeno una volta nella
vita, prima di tutto perché è possibile venire a contatto con una cultura diversa dalla
propria, e poi è utile per migliorare il proprio livello di conoscenza linguistica.

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