Per i soggetti che devono inserirsi o reinserirsi nel mondo del lavoro, il tirocinio è sicuramente una fondamentale misura formativa che permette ai soggetti di vivere temporanee esperienze all’interno di un determinato contesto lavorativo, in modo tale da favorire una conoscenza più approfondita e diretta di una professione.
Tramite il tirocinio, il tirocinante diventa in grado di orientarsi circa le proprie scelte professionali e contemporaneamente si forma direttamente sul luogo di lavoro, arricchendo così le proprie conoscenze e competenze.
Il tirocinio, chiamato anche stage, può essere curriculare, attivato nel quadro di un percorso di studi, o extracurriculare (Linee Guida in materia di tirocini formativi e di orientamento, Maggio 2017), serve non solo a costituire un ‘esperienza utilissima e formativa per i giovani che si confrontano per la prima volta nel mondo del lavoro, ma anche porta beneficio alle aziende stesse.
Ma vediamo insieme, nello specifico, 5 buoni motivi per capire a cosa serve lo stage:
- Fare esperienza. Lo stage ti darà la possibilità di passare da uno stato teorico ad uno decisamente più pratico in cui non solo potrai acquisire le competenze necessarie per poter svolgere la precisa mansione che ti viene richiesta, ma potrai venire a conoscenza di moltissime facoltà extra professionali come ad esempio le dinamiche con i colleghi, le dinamiche aziendali, ecc.
- Assicurarsi se è il lavoro che fa per te. Lo stage è un’opportunità che ti permetterà di comprendere se la pratica di una determinata mansione sia in linea o comunque corrisponda con e ai tuoi interessi. In genere quella del tirocinio è un’esperienza che può durare da due a dodici mesi e quindi ti sarà possibile ‘provare’ il lavoro per cui ti sei candidato.
- Imparare e crescere. Grazie allo stage, imparerai tutte le abilità che ti serviranno per la tua futura carriera. In particolare, lavorando a stretto contatto con i colleghi qualificati in altri settori, apprenderai anche importanti doti comunicative e relazionali. Ti accorgerai così di crescere sia personalmente che professionalmente!
- Avere fiducia in sé stessi. Con la pratica durante lo stage acquisirai una sempre più notevole fiducia in tè stesso. Sarai in grado di riconoscere i tuoi punti di forza e i tuoi punti deboli!
- Iniziare a confrontarsi con il guadagno di denaro. Tramite il rimborso spese dello stage, entrerai nell’ottica di un compenso per il lavoro che svolgerai. Infatti lo stage ti aiuterà a capire il valore del denaro: potrai iniziare ad essere un po’ indipendente!
Come funzione lo stage?
L’avvio di uno stage o tirocinio prevede la presenza di tre figure:
- Lo stagista o il tirocinante che verrà inserito in un nuovo contesto, quale appunto quello lavorativo;
- Ente ospitante che indicherà un tutor aziendale, ovvero il responsabile dell’inserimento nel contesto lavorativo dello stagista che lo accompagnerà durante tutto il percorso.
- Ente promotore, soggetti pubblici o privati, autorizzati o accreditati dalle Regioni e Provincie autonome che promuoveranno l’opportunità di tirocinio sul proprio territorio e faciliteranno l’incontro tra il tirocinante e il soggetto ospitante.
In conclusione, anche se l’esperienza dello stage a volte può deludere perché non sempre si ha modo di affrontare tutte le dinamiche che ci si aspettava, esso rappresenta un momento molto importante sia per l’azienda che per lo stagista, il quale avrà modo di attuare una vera e propria formazione.